Come costruire una serra idroponica
Contenidos
- Come costruire una serra idroponica
- Cos’è un sistema idroponico?
- Cos’è l’idroponica e come funziona?
- Qual è la coltura più redditizia in idroponica?
- Serra idroponica automatizzata
- Qual è il miglior substrato per l’idroponica?
- Quali elementi sono utilizzati in un sistema idroponico?
- Cosa sono gli esempi di idroponica?
- Misure di una serra idroponica
- Quanto è redditizia l’idroponica?
- Cos’è il substrato di perlite?
- Cos’è il substrato di fibra di cocco?
- Tipi di serre idroponiche
“Sono sempre stato molto interessato all’attività ma non volevo lavorare sul terreno perché sapevo lo sforzo che comportava. Questo cambia molto il modo di lavorare perché non si deve girare il terreno, non c’è terra, non si deve esercitare tanta forza perché lavorare sulla terra è faticoso, soprattutto perché si ha a che fare con le erbacce tutto il tempo. Qui a casa è stato preso con grande gioia”, ha detto l’agronomo, che si è laureato presso l’Uner di Oro Verde.
Produzione e commercializzazione – Che differenza c’è tra un prodotto idroponico e uno che proviene dalla terra? Quello che possiamo ottenere attraverso questa tecnica è un prodotto di qualità superiore perché non ha contatto con la terra e, quindi, non abbiamo a che fare con le erbacce e i patogeni sono più facili da controllare. Togliendo il terreno dall’equazione, rendiamo il lavoro di produzione un po’ più facile. È anche un prodotto più pulito perché non essendoci terra non c’è sporcizia. Per ancorare la pianta si lavora con un substrato chiamato torba. Dopo averla messa lì, la innaffiamo con la soluzione nutritiva. In linea di principio abbiamo deciso di lavorare senza prodotti agrochimici, vale a dire, stiamo cercando un prodotto organico e questo lo rende più sano.
Cos’è un sistema idroponico?
L’idroponica deriva dal greco hydro (acqua) e ponos (lavoro), che significa lavoro in acqua. Quindi, l’idroponica è un sistema di produzione in cui le radici delle piante non sono stabilite nel suolo, ma in un substrato o nella stessa soluzione nutritiva utilizzata.
Cos’è l’idroponica e come funziona?
L’idroponica o agricoltura idroponica (dal greco ὕδωρ [hýdōr] ‘acqua’, e πόνος [ponos] ‘lavoro’, ‘lavoro’) è un metodo usato per far crescere le piante usando soluzioni minerali invece del suolo agricolo.
Qual è la coltura più redditizia in idroponica?
La coltura più redditizia al momento è la lattuga, perché con questo sistema posso coltivare tutto l’anno. Nel resto della serra coltivo pomodori e peperoni in estate e in inverno coltivo broccoli, cavolfiori e qualche bietola.
Serra idroponica automatizzata
Sistema d’irrigazione mediante il quale le radici delle colture ricevono una soluzione nutritiva equilibrata disciolta in acqua con tutti gli elementi chimici necessari allo sviluppo delle piante, che possono crescere direttamente sulla soluzione minerale, o in un substrato o mezzo inerte.
Consiste in una coltivazione con sistemi in cui la radice rimane all’aria aperta, in un contenitore che la mantiene al buio, dove la soluzione nutritiva viene applicata sotto forma di spray sotto forma di nebbia.
In questi sistemi viene coltivato utilizzando substrati inerti irrigati con irrigazione a goccia, sub-irrigazione o essudazione. I substrati più comuni sono perlite, lana di roccia, fibra di cocco e torba.
In questi sistemi, la soluzione nutritiva viene fatta ricircolare. Richiedono un processo di disinfezione dei nutrienti ricircolati per la riapplicazione. I sistemi di disinfezione più comuni sono l’applicazione di ipoclorito di sodio, biossido di cloro o acido ipocloroso, ozono e radiazione ultravioletta.
Qual è il miglior substrato per l’idroponica?
Nell’orticoltura idroponica, la più usata è la fibra di cocco. La fibra di cocco si ottiene dal frutto della palma da cocco, che viene lavorato per ottenere le sue fibre. È un substrato naturale al 100%, senza additivi chimici e quindi biodegradabile al 100%.
Quali elementi sono utilizzati in un sistema idroponico?
Componenti dei sistemi idroponici
Di questi componenti possiamo raggruppare quelli che si concentrano sulla parte radicale della pianta, questi sono: substrato, contenitore, soluzione nutritiva, irrigazione e drenaggio, e definendoli possiamo stabilire il tipo di sistema idroponico da utilizzare.
Cosa sono gli esempi di idroponica?
È un tipo di coltivazione in cui le piante vengono coltivate senza la necessità di essere in un terreno agricolo, semplicemente con acqua e soluzioni minerali. Lattuga, pomodori, peperoni, sedano e cetrioli sono esempi di coltivazioni idroponiche di successo.
Misure di una serra idroponica
La serra ha una stazione meteorologica che non solo automatizza l’apertura zenitale che protegge la serra da possibili tempeste o venti forti, ma è anche una fonte di informazioni per il processo decisionale: le misurazioni istantanee di temperatura, umidità, radiazione, direzione e velocità del vento possono essere utilizzate per fornire la tracciabilità ambientale delle piante.
D’altra parte, un computer per l’irrigazione fornisce altre informazioni importanti come il pH, la conducibilità elettrica e il consumo di nutrienti per ogni irrigazione. Tutte queste informazioni sono memorizzate e disponibili per un’analisi successiva o in tempo reale. In questo modo, la gestione quotidiana delle colture può essere migliorata e le decisioni possono essere prese sulla base dei risultati ottenuti in precedenza in condizioni simili.
“Questo lancio risponde a una crescente domanda di prodotti più freschi. Grazie alla loro vicinanza ai centri urbani, le serre idroponiche possono fornire prodotti di qualità superiore con zero sprechi. Il valore può essere più alto, ma il prodotto è di gran lunga superiore in termini di gusto, salute e pulizia”, spiega Federico Mouso, leader di ADBlick Hydroponics.
Quanto è redditizia l’idroponica?
“È stato dimostrato che l’idroponica aumenta la produttività e la redditività del 30-50%, grazie alla maggiore efficienza nell’uso della superficie e delle risorse naturali, e riduce l’uso di prodotti agrochimici”, ha detto Analía Puerta, coordinatrice nazionale del progetto “Tierra Sana”, che viene portato avanti dal …
Cos’è il substrato di perlite?
La perlite è un substrato inorganico la cui caratteristica principale è che è sterile, inerte, neutro e ha un’alta capacità di ritenzione dell’acqua. È uno dei substrati più comunemente usati in idroponica e può essere usato da solo o in combinazione con altri substrati.
Cos’è il substrato di fibra di cocco?
Il substrato di fibra di cocco pura è un substrato ben aerato, che mantiene un pH naturale di 5,7-6,5 e un’alta capacità di scambio cationico per l’uso in idroponica.
Tipi di serre idroponiche
Anche se le serre idroponiche sono strutture chiuse, la presenza di insetti e altri organismi dannosi per la salute delle colture è inevitabile se non si prendono misure preventive adeguate. Gli afidi del pesco verde, le mosche bianche, le mosche della riva, i tripidi dei fiori occidentali e altri patogeni aerei possono essere facilmente banditi installando schermi a campo elettrico sulle finestre. Questa tecnica è facile da adattare alla struttura e non ostacola la ventilazione. D’altra parte, le trappole adesive posizionate intorno alla stanza sono anche un metodo a basso costo che può ridurre la presenza di parassiti, ma è un metodo che mostra i suoi limiti per le coltivazioni su larga scala.