Perché non posso creare un profilo aziendale su LinkedIn?
Contenidos
- Perché non posso creare un profilo aziendale su LinkedIn?
- Come rendere virale un contenuto su LinkedIn?
- Come rendere virale una notizia?
- Cosa significa per un contenuto diventare virale?
- Come funziona linkedin
- Come funziona la strategia Viralise e a cosa serve?
- Come rendere virale un marchio?
- Come fai a sapere se le informazioni sui social media sono reali o no?
- Apprendimento su Linkedin
- Cos’è il Viralising sulle reti sociali?
- Cosa significa diventare virale?
- Cosa significa quando un video è diventato virale?
- Linkedin crea un account
Se il tuo obiettivo è quello di connetterti con i professionisti del tuo settore, posizionarti come un’autorità o generare lead, LinkedIn dovrebbe essere parte della tua strategia di inbound marketing.
Gli utenti di LinkedIn entrano nel social network specificamente per mostrare le competenze professionali e le relazioni d’affari. Questo lo rende una piattaforma essenziale per le imprese B2B.
Quindi, dal creare connessioni, stabilire relazioni commerciali, generare lead e aumentare la vostra brand awareness, la creazione di una pagina LinkedIn per la vostra azienda può essere un’aggiunta inestimabile alla vostra strategia di marketing digitale.
Usa quelle buyer personas non solo come profilo del tuo acquirente finale, ma come quelle relazioni che ti permetteranno di avere un’onda espansiva. Vuoi che quell’allenatore parli del tuo marchio? Creare una strategia specifica.
Per farvi iniziare bene abbiamo collaborato con LinkedIn per creare una guida su come usare LinkedIn per il business per aumentare la vostra strategia di marketing e la vostra rete professionale che include suggerimenti su:
La formula per rendere virale un contenuto su Linkedin. La formula fondamentale per il successo è che devi ottenere almeno 15 like e 15 commenti sui tuoi post nelle prime due ore. Inoltre, dovete rispondere ai commenti che ricevete per mostrare a LinkedIn che state interagendo con i vostri lettori.
Per rendere virale una notizia, è molto importante pianificare sulla base di certi criteri. Cioè, per rendere una pubblicazione “viralizzabile”. Per fare questo, è necessario verificare che il messaggio da diffondere, sia attraverso un parere, una denuncia, un commento o un appello, soddisfi determinati elementi.
Il contenuto virale è un contenuto che si diffonde ampiamente su Internet, sia attraverso le reti sociali, la posta elettronica, la messaggeria istantanea, ecc.
Come funziona linkedin
Se davvero vuoi imparare a raggiungere il massimo livello di visibilità e di conversione su LinkedIn, con questo Master in Marketing Digitale a Valencia e Online avrai 8 ore di formazione su LinkedIn e Social Selling.
L’archiviazione tecnica o l’accesso è strettamente necessario al fine legittimo di consentire l’utilizzo di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall’abbonato o dall’utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
L’archiviazione tecnica o l’accesso che viene utilizzato esclusivamente a fini statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Internet Service Provider, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per identificarvi.
Questo agisce come un collegamento tra il contenuto del tuo sito e il tuo pubblico di riferimento. L’uso di link interni, banner e inviti fa sì che i tuoi clienti non solo sentano che stanno ricevendo informazioni di valore, ma puoi anche aumentare il coinvolgimento, il numero di interazioni e il denaro per il tuo marchio.
Se il contenuto è molto esteso, dovresti aggiungere del buon materiale visivo per dare un tocco più professionale al tuo contenuto. Un altro tipo di pubblicazione che puoi usare sono quelle che chiamano all’azione, attraverso sondaggi o sfide agli utenti, con esse puoi aumentare la viralità.
Per verificare le informazioni nelle reti sociali, l’accademico Tec de Monterrey raccomanda le seguenti domande: Chi emette le informazioni? (una persona, un media, un’istituzione, ecc.) La fonte è affidabile e riconosciuta? Da dove viene emessa? (posizione geografica)
Apprendimento su Linkedin
Dai requisiti di cui ha bisogno il tuo profilo utente per poterlo creare, passando per il luogo in cui puoi trovare l’opzione per crearlo, fino alle diverse sezioni che lo compongono.
La seconda sezione si chiama “Dettagli dell’azienda”. Come potete vedere nell’immagine qui sotto, dovete completare il settore. Qui devi scegliere 1 dei 147 settori che Linkedin ha predefinito.
Penso che questa sia una grande idea da parte di Linkedin perché, in questo modo, se si costruisce uno slogan concreto e concreto, quasi senza sforzo, l’utente che visita la pagina può capire perfettamente cosa porti al tuo mercato, cosa puoi fare per loro, con meno sforzo.
Quando clicchi su “Create page”, come mostrato nell’immagine qui sopra, ottieni la tua pagina ma “modificata”, cioè sei nella vista “Amministratore”, dalla quale puoi continuare a creare la pagina aziendale in questione.
Appena sotto, puoi caricare una foto della pagina. È il suo lato più visivo, e altamente raccomandato per trasmettere professionalità, collegare il marchio con il vostro logo, e comunicare senza parole.
Il termine “contenuto viralizzante” significa che, in poco tempo, le persone hanno visto, condiviso e reagito a un contenuto caricato su un qualsiasi social network, sia esso IG, Fb, Youtube, Twitter o Tik Tok.
adj. detto di un messaggio o di un contenuto: che si diffonde molto rapidamente sulle reti sociali via internet.
Un video virale o video virale è un cortometraggio audiovisivo insolitamente potente che le persone condividono attraverso i social media e i servizi video online, che a causa del furore che provocano negli spettatori vengono visti e poi condivisi da milioni di persone in tutto il mondo.
Linkedin crea un account
LinkedIn è un social network professionale molto interessante per chi cerca lavoro, aziende B2B (business to business), professionisti che offrono servizi o prodotti ad altri professionisti o aziende e formatori.
Apparirà il seguente modulo in cui dovrete inserire il nome dell’azienda, l’URL che volete che abbia su LinkedIn e confermare che siete il rappresentante ufficiale di quell’azienda e che potete agire come tale.
Una delle cose che mi piace della pagina aziendale di LinkedIn è che puoi vedere alcune analisi sui tuoi visitatori, i tuoi aggiornamenti e i tuoi follower, e vedere l’analisi del marchio del talento, che è diviso in quattro tipi: highlights di reclutamento, flussi di talenti aziendali, attrazione di talenti e comportamento dei candidati.
Per modificare la tua dichiarazione, vai alla pagina del tuo profilo e clicca sulla matita nella sezione dove appaiono il tuo nome, il titolo e la dichiarazione. Apparirà una nuova finestra dove potrai modificare tutti gli elementi che appaiono in quella sezione del tuo profilo. Cercate l’opzione “About” e compilatela, tenendo conto di quanto segue: